giovedì 23 febbraio 2012

presa da un raptus improvviso...



stasera ho preso di mira le bucce d'arancio candito fatte da mia mamma....mi sono fatta un viaggio nella memoria lungo una vita...
mi viene in mente da piccola un'estate calda in Sicilia, il clima caldo e asciutto di Catania, le passeggiate a Acitrezza, i cannoli con  la ricotta da Gilletti, gli iris e poi i cannoli in via Etnea a Catania...le risate con mia cugina Alessia, i dispetti di Salvo e gli zii....
le passeggiate fino alla fattoria sotto il  sole cocente e i grilli che friniscono e le cicale che gli fanno compagnia. mentre passeggi butti lo sguardo al panorama e quello che ti colpisce come un pugno nello stomaco è lo spettacolo del mare. quella distesa immensa di acqua salata ti prende il cuore e l'anima.
quello che ti vaga dentro è un sentimento di appartenenza a quel blu immenso e ti senti il sale asciutto sulla pelle come se da quel luogo tu non ti fossi mai mosso. la brezza di soffia sulla pelle ti accarezza il viso e i capelli con la stessa dolcezza di un amante appassionato.
mentre torni a casa ti fermi sul ciglio della strada da quel vecchio albero di fichi che da frutti dolcissimi, quasi marmellata...li mangi lì...a ll'ombra delle sue fronde gustandoti ogni singolo boccone. non lo sai ma in quel omento ti costruisci dei ricordi e dei momenti unici che non torneranno più. tutto questo nei mesi caldissimi di luglio e agosto quando tutti cercano una tregua dalla calura in spiaggia in ammollo e in zone d'ombra, bambini che gridano e giocano...ricordi lontani che suscitano invece delle ondate di nostalgia immensa...
rimane li e brucia...ti prende la smania di tornare e perderti di nuovo in quell'immenso...tornerò e mi perderò, ancora!

1 commento:

  1. che meraviglia questo foto, ti ho conosciuta tramite il link su facebook da oggi hai una fans in più vienimi a trovare se ti va sul mio blog kreattiva ciao rosa

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un grazie profumato di fiori...